Le recenti inondazioni in Toscana hanno attirato l’attenzione sulla situazione di Arezzo. Cinque anni fa, la città fu colpita da alluvioni che causarono l’esondazione di vari torrenti e l’allagamento di diverse zone. Tuttavia, il Comune sta prendendo misure per affrontare il problema. In particolare, si sta lavorando sul progetto di via Romana, che prevede un adeguamento della rete fognaria e la costruzione di un impianto di sollevamento e di una vasca di laminazione, al fine di prevenire episodi simili in futuro. Un altro punto critico è rappresentato da Viale Giotto, dove si sta valutando la necessità di realizzare un progetto per mitigare i rischi. Il Comune sta anche lavorando nelle aree che sono state interessate dalle recenti inondazioni, come Cognaia, Staggiano e Bagnoro, per garantire la sicurezza delle zone attraversate dai torrenti Vingone e Valtina. Inoltre, sono state approvate delle casse di espansione che offrono maggiore sicurezza e che potrebbero essere utilizzate anche in altre aree critiche della città. È fondamentale anche garantire una corretta manutenzione delle casse di espansione, compito principalmente affidato al Consorzio di bonifica. L’ingegnere Cardinali sottolinea l’importanza della prevenzione e della manutenzione adeguata dei torrenti e delle strade rurali per evitare problemi simili a quelli del 2019. Inoltre, sottolinea l’importanza di un sistema di allerta efficace, che permetta di avere un’anticipazione dei rischi di almeno 48 ore.
La paura dell’acqua. Casse di espansione e manutenzione. La mappa dei cantieri
Arezzo Paura d'acqua, casse di espansione e mappa dei cantieri. GN