Il Museo di Storia Naturale del Mediterraneo di Livorno ha ospitato una conferenza sul tema della prostituzione, a cura di Mauro Cusmai. Durante la conferenza sono stati presentati studi che mostrano come la prostituzione fosse concentrata nel quartiere vicino a Viale degli Avvalorati a Livorno, con la casa di tolleranza più famosa situata a piazza Mazzini, gestita da Madame Sitrì. Questa casa offriva tutti i comfort e le ragazze erano controllate per garantire la loro salute. I clienti erano persone di estrazione sociale elevata, inclusi i cadetti dell’Accademia Navale e i rampolli di Casa Savoia. Madame Sitrì era famosa per il suo fascino e la sua eleganza, tanto che artisti come Renato Natali e Aldo Santini le hanno dedicato opere d’arte. Sorprendentemente, i fascisti non erano ammessi nella sua casa a causa della loro volgarità. Durante la conferenza, Cusmai ha descritto l’evoluzione della prostituzione nel corso della storia, dalla Grecia antica fino ai giorni nostri, e ha sottolineato l’importanza di trovare soluzioni alternative per regolamentare questa pratica, come i “Quartieri a luci rosse” presenti in alcuni paesi del nord Europa, dove le prostitute possono esercitare in libertà e con diritti.
La prostituzione a Livorno, da Madame Sitrì solo uomini nobili ed eleganti – Livorno Sera
Livorno Madame Sitrì offre esclusivamente servizi a uomini nobili ed eleganti nel contesto della prostituzione a Livorno. GN