La FP Cisl aretina esprime preoccupazione per lo stato attuale della Provincia di Arezzo, affermando che le incertezze e le difficoltà economiche stanno causando limiti nell’operatività dell’ente e disagi per i dipendenti. La FP Cisl ha avuto incontri con il presidente Alessandro Polcri per evidenziare i rischi per i servizi legati alla viabilità e all’edilizia scolastica e chiede alla politica territoriale di affrontare questa situazione. Le principali priorità indicate sono la carenza di personale e le criticità nei servizi di manutenzione. Si segnala che i parametri per l’assunzione di personale sono inferiori per le province rispetto ai comuni e alle città metropolitane. La FP Cisl ritiene che la responsabilità di questa situazione sia da attribuire alle decisioni politiche prese a tutti i livelli. Inoltre, la mancanza di potere assunzionale impedisce di utilizzare adeguatamente le risorse derivanti dal PNRR. Ciò ha implicazioni sulla sicurezza sul lavoro e sulle responsabilità individuali dei dipendenti. La FP Cisl chiede il ripristino degli organi di governo e delle funzioni fondamentali per il territorio, nonché risorse economiche adeguate per migliorare i servizi. Spera che l’intervento del presidente Polcri venga seriamente preso in considerazione dalla politica e dal governo.
La Provincia non potrà assumere nuovo personale fino alla fine del 2025
Arezzo La Provincia, assunzioni bloccate fino al 2025. GN