L’importanza dell’export della pelle per la conceria nel mercato europeo: l’incontro tra moda e successo.
#empoli
Il distretto del Comprensorio, specializzato nella conceria e nella produzione di calzature, ha contribuito al rilancio dell’export toscano nel 2022, nonostante le difficoltà causate dalla guerra in Ucraina e dai prezzi instabili. L’export del distretto ha raggiunto quasi 800 milioni di euro, con un incremento di quasi 100 milioni rispetto al 2021. Anche altri distretti della moda toscani hanno registrato risultati positivi. I mercati principali sono rimasti quelli europei, con la Francia, la Svizzera, la Germania, il Regno Unito e il Portogallo in testa. La Cina e Hong Kong rimangono importanti ma non primarie. La pelle e il cuoio toscani sono apprezzati per la loro alta qualità, richiesta soprattutto nel settore del lusso. Gli analisti prevedono un continuo aumento del mercato globale dei beni di lusso, che favorirà anche il settore conciario toscano. Le aziende del distretto sono pronte per le fiere di settembre, come Lineapelle Milano, per valutare lo stato del settore.
Conceria fa rima con moda La pelle regge sull’export Mercato europeo decisivo
Tutte le Notizie
VELAN