Lucca, “La questione dell’abitare” deve tornare nell’agenda politica per affrontare l’alta tensione abitativa.
L’intervento di Serena Mammini, consigliera comunale del Pd, affronta il tema della casa come un diritto inalienabile e critica la situazione attuale. Mammini sottolinea la disparità tra l’imposta sugli affitti e quella sul lavoro e sostiene che la tassazione dovrebbe essere inversa. Per contrastare i conflitti sociali e migliorare la situazione abitativa, sono necessarie politiche fiscali a livello nazionale e politiche abitative innovative a livello locale. Mammini critica l’amministrazione comunale per non occuparsi abbastanza del diritto alla casa e afferma che è urgente mettere l’abitare al centro dell’agenda politica. Lucca è citata come un comune con una forte tensione abitativa e Mammini suggerisce azioni differenziate, inclusa l’ampliamento dell’offerta di alloggi e il completamento di aree residenziali, anche attraverso l’acquisizione di immobili privati. Tuttavia, Mammini sottolinea che il meccanismo non è lineare a causa della disponibilità limitata di alloggi privati. Inoltre, Mammini sottolinea l’importanza degli spazi comuni, dei servizi offerti e della cura dell’ambiente per le politiche abitative. L’intervento si conclude con una critica all’amministrazione comunale per la mancanza di azioni concrete e per il crescente disagio e frustrazione delle persone senza una casa.
Lucca, alta tensione abitativa “La questione dell’abitare deve tornare nell’agenda politica“
Lucca Lucca, "La questione dell’abitare" deve tornare nell'agenda politica per affrontare l'alta tensione abitativa. GN