Un’inchiesta della Polizia di Stato ha portato all’arresto di 14 persone coinvolte in una truffa per ottenere la patente di guida in modo illegale e fraudolento, principalmente per cittadini stranieri provenienti dall’India, dal Pakistan e dall’Egitto. L’organizzazione criminale, attiva in diverse province del centro e del nord Italia, sostituiva i candidati all’esame con altri soggetti ben preparati, che svolgevano l’esame al loro posto, o forniva loro gli aiuti necessari per superare l’esame in modo fraudolento tramite telecamere nascoste e microfoni. Oltre 40 candidati sono stati individuati e deferiti all’Autorità Giudiziaria in stato di libertà. L’organizzazione aveva un’articolata struttura e coinvolgeva vari protagonisti a seconda dei compiti specifici, tra cui chi si occupava di trovare i clienti, chi svolgeva gli esami al posto dei candidati e chi provvedeva alla falsificazione dei documenti. L’indagine è durata oltre sei mesi e si è conclusa con arresti e sequestri per un importo superiore a 100mila euro, considerato il profitto del reato. I reati hanno anche permesso una corruzione di funzionari della Motorizzazione, che erano coinvolti nell’attività criminale. Infine, verrà richiesta la revoca delle numerose patenti ottenute in modo fraudolento.
Maxi truffa per far ottenere la patente a stranieri, 14 arresti. Coinvolta anche la provincia di Arezzo
Arezzo 14 arresti per maxi truffa patenti, coinvolta anche Arezzo GN