Nuovi dati del trial Nibit-M2, presentati al congresso ESMO, mostrano che il 43% dei pazienti affetti da melanoma con metastasi cerebrali silenziose è sopravvissuto grazie all’uso combinato di ipilimumab e nivolumab, farmaci di immunoterapia. Questo risultato è straordinario se confrontato con il 10% di sopravvivenza ottenuto con le terapie standard. In passato, la sopravvivenza media a 5 anni per questo tipo di tumore era solo del 5%, ma grazie all’immunoterapia è aumentata al 50% o più dopo più di 7 anni dalla diagnosi. Inoltre, l’immunoterapia è stata considerata inefficace nel trattamento delle metastasi cerebrali in questi pazienti, ma il trial dimostra ora che può essere un’opzione valida. Questo risultato potrebbe cambiare la pratica clinica e migliorare la vita dei malati di melanoma.
Melanoma con metastasi al cervello, con la doppia immunoterapia sopravvivenza passa dal 10% al 43%
Firenze Immunoterapia doppia aumenta sopravvivenza nel melanoma cerebrale. GN