Mostre a Firenze per sensibilizzare sull’esilio delle donne bielorusse
Il regime di Lukashenko ha costretto molte donne bielorusse all’esilio e in prigione, ma la comunità bielorussa fiorentina sta cercando di sensibilizzare l’opinione pubblica italiana attraverso mostre di due pittrici coraggiose, Nadia Buka e Olga Yakubouskaya. Entrambe sono rifugiate politiche fuggite dalle persecuzioni nel loro Paese.
Nadia Buka: “Speranza senza paura”
La mostra di Nadia Buka, intitolata “Speranza senza paura”, è visitabile fino al 28 novembre 2023 al Caffè letterario del Conventino. La pittrice è stata costretta a lasciare il Paese dopo che le sue opere sono state proibite in Bielorussia e lei e la sua famiglia hanno ricevuto minacce. Attualmente vive in Polonia come rifugiata.
Olga Yakubovskaya: “La marcia delle donne”
La mostra di Olga Yakubovskaya, intitolata “La marcia delle donne”, è stata inaugurata a Palazzo Strozzi Sacrati e sarà visitabile fino al 25 dicembre 2023. La pittrice è nota per la sua serie di dipinti “Cats of Freedom” e si è dedicata alla lotta del popolo bielorusso per la libertà dopo le elezioni truffa del 2020. Attualmente vive a Riga come rifugiata politica.
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