Il vertice del Partito Democratico toscano ha deciso di sospendere la quotazione in borsa della multiutility, una società di servizi che gestisce gas, rifiuti, acqua ed energia. Questa decisione è stata presa in risposta alle numerose critiche da parte di associazioni, partiti di sinistra e anche del Movimento 5 Stelle. La consigliera regionale Silvia Noferi era contraria al progetto poiché ritiene che i servizi pubblici non dovrebbero essere gestiti da società quotate in borsa. D’altro canto, l’ex assessore Federico Gianassi riteneva che l’entrata in borsa avrebbe portato risorse utili agli investimenti per i cittadini. La nomina di Emiliano Fossi come segretario del partito ha rallentato l’operazione e durante il vertice si è deciso di sospendere la quotazione per approfondire il sistema di finanziamento. L’obiettivo è individuare la soluzione migliore per offrire le migliori garanzie ai cittadini. Fossi si è espresso soddisfatto dell’esito della riunione e ha affermato che il progetto proseguirà con convinzione, prendendo in considerazione anche gli aspetti ambientali e del lavoro.
Multiutility, retromarcia del Pd, per il momento “sospesa” la quotazione in borsa
Prato Multiutility, il Pd sospende la quotazione in borsa GN