Fabrizio Borghini, giornalista, scrittore, documentarista e saggista fiorentino, è morto improvvisamente durante la proiezione del primo film del figlio Lorenzo, intitolato “Doppio passo”. L’evento si è svolto allo Spazio Alfieri di Firenze, dove Borghini si è accasciato durante la presentazione al pubblico del film. L’annuncio della sua morte è stato dato da Sandro Bennucci, presidente dell’Associazione Stampa Toscana, che ha elogiato Borghini come un giornalista appassionato di Firenze, cinema e cultura. Borghini era autore di numerose biografie di personalità del cinema e aveva scritto diversi volumi dedicati a varie città toscane, tra cui Arezzo. Nato nel 1947 a Firenze, si era laureato in Lettere e la sua tesi era incentrata sul regista Mario Monicelli. La sua morte ha colpito profondamente la città di Arezzo, che lo aveva visto scrivere dei libri sul suo cinema e i suoi artisti.
Muore alla proiezione del film di suo figlio, addio al giornalista Fabrizio Borghini
Arezzo Addio a Fabrizio Borghini, giornalista muore durante proiezione film del figlio GN