Il presidente dell’azienda Gesam Reti, Marco Agnitti, ha dovuto modificare le sue deleghe a seguito delle contestazioni dell’opposizione che aveva sollevato dei dubbi sulla sua incompatibilità come avvocato con la qualità di amministratore di società di capitali. L’Ordine degli Avvocati ha chiesto un parere a un professore universitario che ha evidenziato dei problemi. Agnitti ha dovuto cedere alcune deleghe al consiglio di amministrazione. L’opposizione critica la scelta superficiale nelle nomine pubbliche e sostiene che il sindaco avrebbe dovuto pensare a un altro nome anziché cercare escamotage per mantenere Agnitti in Gesam. Le aziende partecipate sono un tema delicato e richiedono attenzione nella gestione. Al momento sembra che il sindaco preferisca mettere fedelissimi senza considerare gli interessi dei cittadini. Si menziona anche la spesa di 140mila euro per la consulenza a Tronca che viene considerata inutile.
Olivati (Lucca Futura), “Rinunciando ad alcune deleghe Agnitti dà ragione all’opposizione”
Lucca Olivati (Lucca Futura) rinuncia a deleghe, dando ragione all'opposizione GN