Una vita da Social: educare i giovani alla sicurezza online e stradale
Il progetto
Il truck del progetto “Una vita da Social” ha chiuso a Firenze la X edizione del programma di formazione dedicato ai giovani, affrontando il tema educativo “in Strada come in Rete”.
Obiettivo
L’obiettivo è sensibilizzare i ragazzi sui pericoli legati all’uso delle tecnologie digitali e alla circolazione stradale.
Partecipanti e coinvolgimento
La Polizia postale, operatori della Polizia stradale e referenti territoriali dell’Osservatorio per la Sicurezza Contro gli Atti Discriminatori del Ministero dell’Interno hanno partecipato all’iniziativa, coinvolgendo oltre due milioni e mezzo di studenti su tutto il territorio nazionale.
Temi affrontati
Gli incontri hanno trattato temi come il cyberbullismo, adescamento online, estorsione sessuale e rischi legati all’uso delle piattaforme social e di Internet.
Commenti dei dirigenti
I dirigenti della Polizia postale e della Polizia stradale hanno sottolineato l’importanza di educare i giovani all’uso responsabile della rete e alla conoscenza dei rischi legati al mondo del web e della strada.
Partecipazione speciale
L’attore Jonathan Canini ha incontrato i ragazzi per affrontare il tema del bullismo e dell’uso distorto della rete.
Approccio preventivo
L’articolo sottolinea l’importanza di investire nella consapevolezza dei rischi legati all’utilizzo di internet e al comportamento su strada, con l’obiettivo di prevenire errori e rischi.
– Polizia postale
– Cyberbullismo
– Sicurezza in rete
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