Secondo un’indagine del Centro Studi Turistici, il ponte di Ognissanti in Toscana registrerà un tasso di occupazione delle strutture ricettive disponibili online pari al 69%, con oltre 490mila pernottamenti previsti nel periodo dal 28 ottobre al 1° novembre. Le principali destinazioni saranno le città d’arte, seguite dalle località rurali, di collina e le aree termali. Le prenotazioni per le città d’arte, tra cui Arezzo, sono al 79%, mentre le località costiere e montane hanno previsioni di occupazione rispettivamente del 58% e del 56%. Le località termali e collinari hanno un tasso di occupazione del 65% e del 70%. I dati mostrano una distribuzione dei visitatori in tutte le aree della regione, con tassi di occupazione maggiori nel Valdarno, nella Val d’Elsa, nella Val d’Orcia e nella Val di Chiana. Tuttavia, le prenotazioni sulla costa si sono rivelate più deboli, ad eccezione dell’Isola d’Elba. Il presidente di Confesercenti Toscana afferma che i risultati indicano ancora un periodo di incertezza per il turismo autunnale, ma sottolinea che le molte forme e luoghi del turismo in Toscana consentono alla regione di essere una meta ambita per i turisti italiani e stranieri tutto l’anno.
Ponte di Ognissanti, già prenotate oltre il 65 per cento delle strutture. In città sfiorato l’80 per cento
Arezzo Ognissanti, prenotazioni al ponte superano il 65% delle strutture cittadine, sfiorato l'80%. GN