L’appello dell’Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole e delle università ha ricevuto risposta anche a Pisa. Cobas Scuola Pisa e Livorno, Cub Pisa P.CARC sez. Pisa, Movimento No Base, Una città in comune, Un Ponte Per – Comitato Toscano hanno organizzato una giornata di mobilitazione in Piazza Garibaldi per promuovere una cultura della pace e opporsi alla militarizzazione dei luoghi di apprendimento. L’Osservatorio pisano critica il tentativo censorio del Ministero dell’Istruzione nei confronti degli studenti e dei docenti che esprimono dissenso verso le politiche del governo, della NATO e dell’UE riguardo al conflitto in Palestina. La militare società si è anche fatta “cinghia di trasmissione” della propaganda militare nella regione. Infine, i manifestanti si oppongono ai festeggiamenti per la battaglia di El Alamein che coinvolgono le scuole pisane, sottolineando la necessità di riflettere criticamente sul ruolo delle forze armate e sulle strategie del governo per risolvere i conflitti in modo pacifico.
“Preservare la scuola come spazio di democrazia ed educazione alla pace”
Carrara Preservare la scuola, spazio di democrazia ed educazione alla pace GN