Il mercato bisettimanale di Pistoia è cambiato negli ultimi 15 anni, ma la causa non è da attribuire a Fratelli d’Italia come affermato dai Capogruppo civici e riformisti, Pd e Pistoia Ecologista Progressista. Non ci sono più molti operatori storici e la merce venduta non è più di alta qualità come un tempo. Questo è dovuto al fatto che gli ambulanti non riescono più a trovare prodotti belli dai negozi locali, poiché molte fabbriche di scarpe a Monsummano hanno chiuso. Pertanto, hanno optato per una scelta più economica, merce a basso costo, ma con qualche difetto. Per migliorare l’offerta al mercato, potrebbe essere utile diversificare la merce esposta, ma attualmente la maggior parte dei clienti cerca abbigliamento a basso costo. I vecchi banchi del mercato, che offrivano marchi noti e pezzi unici, sono scomparsi. È importante collocare i banchi in modo migliore, ma il mercato dovrebbe rimanere nella piazza, che è tradizionalmente il luogo di incontro. Dal punto di vista merceologico, i bei tempi sono finiti.
Quel mercato che non c’è più
Pistoia La scomparsa di un mercato storico GN