Dopo un’attenta analisi, il presunto ordigno individuato nella zona della Meloria è stato identificato come un bidone, mettendo fine ai divieti di navigazione, pesca e balneazione imposti dalla capitaneria di porto. L’oggetto sospetto era stato avvistato il 1 settembre, ma successivamente è stato chiarito che non costituiva alcuna minaccia bellica. La notizia ha rassicurato i residenti e i frequentatori della zona, che possono ora tornare a godersi le attività marine senza restrizioni.
Meloria, revocati i divieti di navigazione, pesca e balneazione: il presunto ordigno bellico era… un bidone. FOTO
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Cronaca