La mostra “Revox” di Federico Tiezzi si apre al Museo del Novecento e del Contemporaneo di Palazzo Fabroni, rappresentando il punto di arrivo di un progetto di collaborazione iniziato due anni fa. L’esposizione, curata da Giovanni Agosti, presenta una serie di video ritratti che testimoniano le varie fasi e le esperienze dell’attività drammaturgica di Tiezzi. Il progetto si ispira agli studi dell’autore sull’opera di Giorgio Vasari e viene presentato in due parti, la serie dei “Ritratti di fine millennio” del 1986 e un progetto più recente sulle “Vite” di Vasari. La mostra, che resterà aperta fino al 2 giugno 2024, offre una visione ibrida che unisce teatro, cinema e arti visive. È un’esposizione esigente che richiede attenzione e tempo da parte dei visitatori, ma offre la possibilità di entrare in contatto con artisti del passato e del presente e di compiere un affascinante viaggio attraverso l’arte e le sue diverse epoche.
“Revox” di Federico Tiezzi, dove la videoarte incontra il teatro
Pistoia "Revox" di Federico Tiezzi, sinergia tra videoarte e teatro GN