Il redditometro è stato completamente abrogato nel 2018 con effetto retroattivo al 2015, quindi non esiste più. Il viceministro all’Economia, Maurizio Leo, ha chiarito che l’obiettivo delle nuove norme fiscali è colpire i grandi evasori, non allarmare i contribuenti. La misura del governo è stata sospesa per ulteriori aggiustamenti, ma verrà reintrodotta in seguito per garantire la tutela del contribuente e contrastare l’evasione fiscale.
Leo, 'il redditometro non esiste più dal 2015'
VEAN
Economia