Segni francescani nell’Aretino, Saio, bastone, codice e altro ancora
San Francesco di Assisi è molto legato a diversi luoghi di culto in Italia, come La Verna, Celle, Cortona e presto anche ad Anghiari. In questi luoghi sono conservati oggetti e reliquie che testimoniano il suo passaggio e la sua devozione. Ad esempio, a La Verna è conservato il saio di San Francesco, oltre a una ciotola, un pezzo di corda, un bastone e un pezzo di panno di lino. A Cortona, nella chiesa dedicata a San Francesco, sono conservate tre reliquie, una tonaca, un cuscino su cui San Francesco poggiò il capo morente e un codice manoscritto chiamato “Evangelistario”. Questo codice era utilizzato da San Francesco e dai suoi compagni per recitare l’ufficio divino durante i loro viaggi. Tra qualche settimana, probabilmente nel 2024, arriverà ad Anghiari un frammento del saio di San Francesco, che lui stesso indossava quando ospite nel castello della famiglia dei conti di Montauto. Questi luoghi e oggetti rivelano l’importanza di San Francesco e la profonda devozione che la gente prova per lui ancora oggi.
Saio, bastone, codice e non solo. Quei segni francescani nell’Aretino
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