Il Parkinson è una malattia del movimento caratterizzata da sintomi come tremore a riposo, rigidità muscolare, instabilità posturale, lentezza dei movimenti, depressione e lentezza nel parlare. La malattia deriva dalla degenerazione della sostanza nera dell’encefalo, che produce la dopamina e coordina l’attività motoria. Attualmente in Italia ci sono circa 300.000 pazienti affetti da Parkinson, un numero in aumento a causa dell’invecchiamento della popolazione e un maggior riconoscimento dei sintomi. Il Parkinson colpisce principalmente gli anziani, ma non è una malattia esclusiva di questa fascia d’età. I sintomi iniziali possono includere tremori lievi o movimenti più lenti. Lo stress è il principale fattore di rischio per lo sviluppo della malattia, anche se componenti genetiche ed ambientali possono interagire. Non esiste una cura per il Parkinson, ma i trattamenti possono controllare i sintomi. L’attività fisica, soprattutto con allenamenti personalizzati, può rallentare la progressione dei sintomi. Il protocollo MIRT, un approccio riabilitativo multidisciplinare, si è dimostrato efficace nel ridurre la progressione dei sintomi e migliorare la qualità di vita dei pazienti. In Italia, i centri Parkinson sono principalmente formati da neurologi, ma si sta cercando di creare una rete di centri MIRT che includano diverse figure professionali per garantire un approccio multidisciplinare ai pazienti.
Scienze Neurologiche Ospedaliere, Congresso Nazionale a Firenze
Firenze Congresso nazionale Scienze Neurologiche Ospedaliere a Firenze. GN