La città di Prato è in lutto per la morte dell’architetto Andrea Branzi, nato a Firenze nel 1938. Branzi ha dedicato la sua tesi di laurea a Prato nel 1966 e ha dato vita al progetto Archizoom Associati, diventando uno dei protagonisti del panorama progettuale. La sua tesi, intitolata “Free-Time Facilitis a Prato – Luna park permanente”, è conservata al Centro Pompidou di Parigi. Nel suo ultimo intervento pubblico, tenutosi in remoto nel dicembre 2022, Branzi ha ricordato come la città di Prato abbia influenzato il suo lavoro, in particolare osservando le fabbriche tessili illuminate di notte. Branzi ha avuto un legame duraturo con Prato e ha collaborato con Elisa Cattaneo nel contesto del percorso partecipativo “Prato al Futuro” al Centro Pecci a partire dal 2017. L’assessore all’Urbanistica di Prato, Valerio Barberis, ha espresso il suo cordoglio per la morte di Branzi, definendolo una figura influente per generazioni di architetti, paesaggisti, urbanisti, artisti e designer.
Scomparso l’architetto Andrea Branzi, dedicò la sua tesi di laurea a Prato – gonews.it
Prato Addio all'architetto Andrea Branzi, omaggio alla sua passione per Prato GN