Il progetto ‘Unicore’ ha portato il primo rifugiato a laurearsi all’Università di Pisa. Mehari, proveniente dall’Eritrea, ha conseguito la laurea triennale in Esplorazione e Geofisica Applicata dopo un percorso durato tre anni. Mehari è arrivato a Pisa come rifugiato insieme a Tesfalem, che si laureerà prossimamente in Informatica e Reti. La discussione della tesi è stata seguita da vari rappresentanti dell’Università di Pisa, tra cui il rettore Riccardo Zucchi e il prorettore per la cooperazione e le relazioni internazionali, Giovanni Federico Gronchi. Il progetto Unicore, promosso dall’Unhcr e dal Maeci, mira ad agevolare l’accesso all’istruzione universitaria in Italia per i rifugiati. La laurea di Mehari rappresenta un successo per il progetto e dimostra l’importanza dell’integrazione e dell’inclusione nella vita accademica. L’Università di Pisa ha aderito con convinzione al programma, che è in linea con l’obiettivo di garantire un’educazione di qualità, equa e inclusiva per il benessere dell’umanità. La laurea di Mehari è stata festeggiata anche dai vari partner locali coinvolti nel progetto, che hanno fornito il sostegno necessario agli studenti rifugiati durante il loro percorso universitario. Il rettore di Pisa ha ringraziato tutti gli enti che hanno contribuito all’integrazione dei rifugiati e ha sottolineato il ruolo delle università nel favorire la crescita culturale, la conoscenza e il dialogo tra diverse culture.
Si è laureato a Pisa il primo studente rifugiato arrivato con i corridori di ‘Unicore’
Livorno Primo rifugiato con Unicore laureato a Pisa. GN