Due proposte di legge sono state presentate per migliorare la sicurezza stradale in Italia. La prima proposta mira ad introdurre pene più severe per coloro che guidano utilizzando smartphone o altri dispositivi elettronici. La seconda proposta riguarda l’installazione obbligatoria dei sensori salvavita sui mezzi pesanti al fine di proteggere ciclisti e pedoni. Le proposte sono state presentate dall’onorevole Federico Gianassi e dall’onorevole Andrea Casu a Firenze, con il supporto di diverse organizzazioni e personaggi impegnati sulla questione. Si stima che i sensori potrebbero salvare circa 200 vite all’anno a livello nazionale. Gli esponenti politici e gli attivisti sottolineano che la sicurezza stradale dovrebbe essere considerata una priorità per il Paese e sperano che le proposte vengano accolte dal governo e dalla maggioranza. L’assessore alla mobilità del Comune di Firenze, Stefano Giorgetti, sostiene l’iniziativa e spera che l’installazione dei sensori sui mezzi in circolazione possa ridurre il rischio di incidenti. L’iniziativa è stata presentata a Firenze, che recentemente è stata colpita da un grave incidente stradale che ha portato all’amputazione del piede di una persona coinvolta.
Sicurezza stradale. Smartphone vietati e sensori obbligatori
Firenze Vietati gli smartphone sulla strada, obbligatori i sensori per la sicurezza. GN