Il partito politico Italia Viva Siena esprime piena solidarietà agli esercenti del centro storico della città, che sono stati costretti a chiudere i locali per 5 giorni. Questa chiusura ha causato danni economici significativi, considerando che gli esercizi commerciali danno lavoro a molte famiglie. Secondo i rappresentanti politici, questa misura è stata drastica e ingiustificata e va oltre una semplice sanzione equa per eventuali irregolarità. Gli esercenti affermano di non aver ricevuto alcun preavviso o avvertimento per mettersi in regola. L’amministrazione comunale viene criticata per aver applicato un provvedimento così estremo senza preavviso graduale, multe o avvertimenti. I rappresentanti di Italia Viva Siena sostengono che Siena abbia bisogno di una dialettica sana tra le istituzioni e gli imprenditori, invece di una politica di tolleranza zero e legge e ordine. Criticano inoltre l’amministrazione per aver promesso la protezione delle concessioni su suolo pubblico fino a dicembre, ma poi applicare una misura così drastica. Sottolineano che lo scontro frontale non è benefico per nessuno e non favorisce la ripresa economica della città.
Siena , Chiti e Cava (Italia Viva) sul provvedimento di chiusura degli esercizi, “solidarietà agli esercenti del centro storico.Brutto segno quando al confronto costruttivo con i cittadini si sostituiscono le maniere forti”
Siena Siena, Chiti e Cava (Italia Viva) sostengono gli esercenti del centro storico, criticando l'uso di misure coercitive. GN