Il Comune di Siena sta lavorando su un progetto di arte pubblica chiamato “Tempo Zulu”, che si trasforma in un percorso della memoria attraverso le pietre d’inciampo realizzate da vari artisti per commemorare le vittime della Shoah. A partire dal 2004, sono state installate 10 piccole pietre incastonate in luoghi simbolo della memoria nella piazza e nelle strade del centro cittadino.
Le pietre d’inciampo di Tempo Zulu
Le opere sono esposte in vari punti di Siena, come piazza Matteotti, piazzetta Grassi, via dei Servi, piazza del Duomo, piazzetta Silvio Gigli, via Stalloreggi, Porta Camollia, vicolo della Fortuna, piazza Antonio Gramsci e piazza San Giovanni.
Un percorso della memoria per tutti
Saranno creati percorsi tattili utilizzando le pietre d’inciampo donate al Comune per consentire ai non vedenti di percepirle attraverso il tatto. Queste opere rappresentano un’opportunità di promozione turistica per un pubblico diversificato, grazie alle loro caratteristiche che consentono la creazione di percorsi multisensoriali su misura.
La sfida di conoscere un’altra Siena
L’obiettivo delle opere d’arte pietre d’inciampo è quello di creare un effetto sorpresa per i visitatori che percorrono la città con attenzione, sfidandoli a scoprire ciò che è nascosto sotto i loro piedi lungo il percorso.
Le pietre d’inciampo sono state acquisite gratuitamente dal Comune di Siena e si inseriscono nel Dup 2023-2025, nella linea programmatica “Siena, la città che attrae. Dalla cultura al nuovo turismo”.
Siena, un percorso della memoria lungo le pietre d’inciampo – intoscana
Siena GN