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“Considerato che allo stato attuale non vi è una casistica di atti vandalici e furti nei cimiteri tale da creare una situazione di allarme, la previsione di un sistema generalizzato di videosorveglianza cimiteriale non rientra attualmente tra le priorità di questa amministrazione”. Così l’assessore ai servizi informatici e allo sviluppo digitale Giuseppe Giordano ha risposto all’interrogazione presentata dal consigliere del gruppo Partito Democratico Giulia Mazzarelli in merito al sistema di videosorveglianza dei cimiteri comunali.“Il Comune – ha evidenziato l’assessore – ha potenziato il sistema di videosorveglianza urbana integrata, tramite un upgrade significativo della piattaforma di gestione, basata sul nuovo prodotto Hik Central Pro di Hikvision, per la realizzazione di nuove aree di ripresa rispondenti alle esigenze di pubblica sicurezza e controllo del territorio. In particolare, gli obiettivi sono, monitorare la viabilità urbana nei punti principali di acceso al Capoluogo e le sue frazioni, per eventuali interventi in caso di necessità ai fini della sicurezza; monitorare aree di pubblico interesse per la sicurezza; costituire un deterrente per azioni vandaliche contro il patrimonio pubblico e privato; ridurre e prevenire gli atti criminosi nelle aree sotto il controllo delle telecamere; fornire un contributo documentale nell’eventualità di atti criminosi; facilitare le operazioni ed i servizi di vigilanza delle forze dell’ordine; ottimizzare e coordinare interventi in funzione di una gestione razionale delle risorse; incrementare nella cittadinanza la percezione di prossimità delle istituzioni; monitorare stazioni ecologiche, scoraggiare ed eventualmente sanzionare il deposito abusivo di rifiuti; controllare in real-time tutto ciò che accade avendo una panoramica istantanea e immediata delle aree sotto analisi ed archiviare, per una successiva consultazione, le sequenze acquisite da tutte le telecamere per un tempo limitato alle finalità dell’amministrazione e nel rispetto degli attuali vincoli posti dalla legge; interoperabilità del sistema con altre Forze di Polizia .I servizi di videosorveglianza comunale sono attualmente 339. A fine progetto, che si concluderà a dicembre prossimo, saranno 348 . In merito al quesito sulla competenza della videosorveglianza nei cimiteri – ha spiegato l’assessore – allo stato attuale esiste un impianto di videosorveglianza di proprietà comunale risalente all’anno 2011 collocato nell’area di ingresso del cimitero del Laterino. Nella zona di Casciano delle Masse sono in funzione due telecamere che consentono di monitorare la viabilità (nello specifico una di queste è telecamera di contesto, mentre l’altra consente di effettuare il controllo con “lettura targa veicolo”) nell’incrocio che conduce alla Chiesa di Casciano. Per quanto attiene l’impianto a servizio del cimitero di Casciano alle Masse e segnalato nell’interrogazione, lo stesso è stato installato e viene gestito dalla società che cura i servizi cimiteriali (Cimiteri di Siena srl) a seguito di aggiudicazione della procedura di project financing. Evidenzio che la fornitura e l’installazione di telecamere di videosorveglianza per ogni cimitero rurale sono state previste dal project financing sopra richiamato e che tale opere sono state eseguite fra l’anno 2019 e l’anno 2020 .Per quanto concerne l’ultimo quesito, in cui si chiede di precisare se ‘la Sindaca e l’Assessore competente intendono fare un monitoraggio di tutte le strutture e prevedere un sistema di video sorveglianza generalizzato’, ho interpellato il Comando della Polizia Municipale il quale mi ha riferito di non aver ricevuto segnalazioni formali per furti o atti vandalici all’interno o nelle immediate adiacenze dei cimiteri comunali. Talvolta il Comando ha ricevuto notizie informali o frammentarie circa fiori, vasi o contenitori che verrebbero spostati e collocati in luoghi diversi (sempre all’interno del cimitero)” ha evidenziato Giordano. La consigliera Giulia Mazzarelli (Pd) si è dichiarata parzialmente soddisfatta, “Ringrazio l’assessore per le informazioni che ci ha fornito. Potrebbe essere interessante, in un secondo momento, avere il dettaglio del posizionamento delle nuove videocamere e della loro finalità, visto che il conferimento dei rifiuti è un tema sensibile per i cittadini e avere la certezza di un sistema di videosorveglianza nei pressi dei cassonetti può rappresentare un efficace deterrente. Prendo atto del fatto che la Polizia Municipale non è stata allertata con denunce formali, ma confermo che nei cimiteri comunali sono avvenuti diversi episodi che non sono stati formalizzati in denuncia, e dunque un’attenzione in più potrebbe comunque avere risvolti positivi. Il fatto che la videocamera oggetto dell’interrogazione sia stata oggetto di un atto vandalico e sia attualmente danneggiata dimostra l’attenzione che necessitano i cimiteri. Nei comuni limitrofi, purtroppo, i casi denunciati ci sono stati e di grave entità; questo testimonia che, anche se non hanno interessato il nostro Comune, potrebbero accadere da un momento all’altro”.
Siena, videosorveglianza dei cimiteri; assessore Giordano, “nessuna situazione di particolare allarme”
Siena Assessore Giordano, nessun allarme per videosorveglianza cimiteri di Siena GN