L’Asl Toscana Nord Ovest partecipa al Lucca Comics con il progetto “Slow Life Slow Game”, finanziato dalla Regione Toscana, per sensibilizzare contro la dipendenza dal gioco e promuovere un approccio sano nelle giovani generazioni. Il progetto è stato presentato il 4 novembre nell’area Games. Sul main stage del padiglione Carducci sono intervenuti la psichiatra Elisa Cerrai, il responsabile scientifico del progetto Maurizio Varese e il comico Ubaldo Pantani. Il progetto si propone di rimettere in discussione la definizione di “ludopatia”, sostituendola con “azzardopatia”. L’idea è diffondere giochi da tavolo nelle scuole come “vaccino” contro il gioco d’azzardo. L’Usl Toscana Nord Ovest, insieme alla scuola Imt Lucca, ha selezionato giochi che favoriscono lo sviluppo di capacità e abilità e li ha distribuiti nelle scuole elementari. Per le scuole medie sono stati distribuiti giochi di ruolo, mentre per le superiori è stato prodotto uno spettacolo teatrale dedicato al fenomeno dell’azzardopatia. I giocatori che tendono a rischiare dopo una perdita sono quelli più inclini al gioco d’azzardo. La psichiatra Elisa Cerrai invita i giocatori e i loro familiari a rivolgersi ai centri Serd dell’Asl per sostegno, conoscenza ed aiuto.
“Slow life slow games”, a Lucca Comics il progetto contro l’azzardopatia, “Un disturbo ancora sconosciuto”
Lucca "Slow life slow games" a Lucca Comics sensibilizza contro l'azzardopatia, un disturbo poco conosciuto . GN