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Cinque locali di suolo pubblico fermati dall’operazione “Stretta”.

Durante i primi controlli sull’occupazione del suolo pubblico, l’amministrazione comunale ha deciso di chiudere per cinque giorni cinque locali nel centro storico che non rispettavano le regole in quanto occupavano spazi aggiuntivi non autorizzati, compresi quelli ampliati a causa delle norme Covid. Sono stati emessi verbali alle attività che occupavano il suolo pubblico in modo irregolare, includendo un’occupazione abusiva con tavoli e sedie all’esterno del locale. Le verifiche e i verbali sono stati effettuati dalla polizia municipale e in alcuni casi le occupazioni erano in decadenza e revocazione e sono state ulteriori occupazioni non autorizzate. Inoltre, un locale ha perso la concessione del suolo pubblico a causa di mancati pagamenti e di un cambio di proprietà non registrato. Come sanzione, oltre alla chiusura per cinque giorni, tutte le attività sono state multate con una somma di 121 euro. In precedenza, l’amministrazione comunale aveva dichiarato che non voleva chiudere gli esercizi, ma non poteva ignorare le violazioni e aveva definito la situazione “fuori controllo”. L’amministrazione aveva concesso una proroga dei permessi Covid fino al 31 dicembre, ma ora il rispetto delle regole è diventato una priorità.

’Stretta’ sul suolo pubblico. Stop per cinque locali

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