In provincia di Pistoia il nuovo servizio di trasporto pubblico su gomma “T2” ha causato numerosi disagi e lamentele da parte dei viaggiatori e degli abbonati. Le modifiche agli orari e le riduzioni dei servizi hanno creato malcontento, con accuse di truffa per la vendita di abbonamenti con orari e corse cambiate improvvisamente. Anche la politica locale si è fatta portavoce del malumore, con richieste di ritocchi e modifiche da parte del centrodestra e del centrosinistra. Sono state proposte alternative e si è chiesto il rinvio della fase T2 fino alla fine dell’anno scolastico, mentre sono in corso incontri per trovare soluzioni ai problemi.
“Tagli, disagi e criticità”. Capecchi, “Fermate il T2”
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