Nuove interdirettive dalla Prefettura di Prato per il Recovery Plan in Toscana. OReP monitorerà l’attuazione.

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La Prefettura di Prato continua la sua attività di monitoraggio e prevenzione antimafia sulle aziende locali. Nei mesi di settembre e ottobre, il Prefetto Adriana Cogode ha emesso altre due interdittive antimafia nei confronti di imprese operanti nel trasporto e smaltimento di rifiuti e nel settore edilizio. Queste misure sono state adottate a causa del pericolo di infiltrazione della criminalità organizzata nelle attività delle aziende coinvolte, evidenziato durante l’istruttoria.

Il “Gruppo interforze antimafia”, coordinato dalla Prefettura e composto da rappresentanti della Direzione investigativa antimafia (DIA), della questura, del comando provinciale dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, ha contribuito in modo significativo a questa operazione.

Con questi ultimi due provvedimenti, salgono a 7 le interdittive firmate dal Prefetto negli ultimi 6 mesi del 2023. Ciò riflette l’impegno costante della Prefettura, in stretta collaborazione con le Forze di polizia, nel proteggere l’economia legale del territorio, con particolare attenzione ai fondi destinati al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

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