Carta spesa, propaganda senza investire su servizi in città

Il gruppo politico “Una Città in Comune” critica la Giunta Conti per aver annunciato un bonus una tantum di 100 euro per i nuclei monofamiliari e 200 euro per quelli di due persone. Il gruppo politico ritiene che questa misura sia solo propaganda e non rappresenti un reale impegno per contrastare le disuguaglianze sociali e sostenere le famiglie. Inoltre, il gruppo politico sottolinea che con la stessa cifra si sarebbero potuti assumere due assistenti sociali in più o attivare un servizio stabile per inserimento lavorativo e autonomia. Invece, l’amministrazione comunale ha scelto di destinare le risorse al bonus, che sarà erogato in un’unica soluzione e senza alcuna continuità. Il gruppo politico chiede un’impostazione più strutturale e nel lungo termine per affrontare i problemi sociali e non solo soluzioni emergenziali.

Una Città in Comune, “Carta spesa, strumento di propaganda mentre non si investe sui servizi”

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