Un team di ricercatori presso il Policlinico di Siena sta lavorando sull’interazione tra immunoterapia ed epigenetica per combattere il cancro. L’obiettivo è rimuovere il velo che nasconde il tumore dalle cellule immunitarie, aumentando così la sopravvivenza dei pazienti. La giovane ricercatrice Maria Lofiego sta studiando l’epigenetica, la branca della biologia molecolare che studia la modulazione dell’espressione dei geni senza coinvolgere mutazioni nel DNA. Il Centro di Immuno-Oncologia di Siena sta dedicando molti sforzi allo studio dei meccanismi che portano alla resistenza alla terapia immunoterapica al fine di sviluppare nuove strategie terapeutiche. Alcune modifiche epigenetiche possono rendere il tumore invisibile al sistema immunitario, riducendo l’efficacia dell’immunoterapia. Tuttavia, le modifiche epigenetiche possono essere modificate farmacologicamente, rendendo il tumore più suscettibile al sistema immunitario. I ricercatori stanno sperimentando l’utilizzo di farmaci epigenetici in combinazione con farmaci immunoterapici per ottenere risultati migliori nel trattamento del cancro. Attualmente, stanno conducendo uno studio clinico su pazienti con melanoma metastatico per valutare l’efficacia di questa combinazione terapeutica. La ricerca contro il cancro ha cambiato l’atteggiamento nei confronti della malattia, offrendo speranza per nuove terapie.
«Va tolto quel velo che cela il cancro», la lucana Maria Lofiego nell’équipe del centro di immuno-oncologia a Siena
Siena Maria Lofiego, una ricercatrice lucana, lavora nel centro di immuno-oncologia a Siena per svelare i segreti del cancro. GN