Siulp Siena fa vincere poliziotto neo papà al Tar per trasferimento vicino alla famiglia.
Grazie all’intervento del Siulp, sindacato dei poliziotti, un giovane agente di polizia è riuscito a ottenere il diritto di lavorare nella sede di servizio più vicina a casa sua per tre anni, in modo da poter essere più vicino alla sua famiglia. Questo diritto è previsto dall’articolo 42 bis del decreto legislativo 151 del 2001, ma il Ministero dell’Interno ha negato ripetutamente la richiesta del poliziotto, invocando pretestuose esigenze di servizio o carenze di organico. Dopo un processo di due anni, il Tar della Toscana ha dato ragione al poliziotto e ha condannato il Ministero al pagamento di 4.000 euro di spese legali. Nonostante ciò, il Ministero ha cercato di sospendere la sentenza di primo grado, ma il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso e ha inflitto una ulteriore condanna al Ministero per il pagamento di 1.500 euro di spese legali. Il Siulp sottolinea che questa vicenda dimostra quanto i poliziotti siano tenuti a distanza dalla popolazione nonostante l’apparente slogan “Polizia tra la gente”, e sottolinea l’importanza del sindacato nella tutela dei diritti dei lavoratori della Polizia di Stato.
Vince al Tar grazie al Siulp di Siena, poliziotto neo papà può trasferirsi vicino alla famiglia – Siena News
Siena Siulp Siena fa vincere poliziotto neo papà al Tar per trasferimento vicino alla famiglia. GN