Medico vince causa per offese sui canali social; mamma condannata
#grosseto
Una donna è stata condannata per diffamazione per aver chiamato un medico “cialtrone” sui social media. Durante il processo, è emerso che la donna era madre di un ragazzo con sindrome dell’autismo e si era iscritta a gruppi online di genitori con lo stesso problema. In questi gruppi c’erano sia genitori che si sostenevano a vicenda che altri che si mettevano in contatto con teorie anti-vaccino. Il medico, noto per le sue teorie non convenzionali, ha denunciato la donna per diffamazione. La donna è stata condannata a due mesi di reclusione (con pena sospesa) e al pagamento di una multa di 2.000 euro. Lei presenterà un appello contro la sentenza. Durante il processo, è stato testimoniato anche un ragazzo autistico che ha avuto una crisi durante l’interrogatorio.
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