Stefano racconta lo zio Massimo Troisi: Pomeriggi con Benigni e Il Postino, un sogno di fiction.
Stefano Veneruso, nipote dell’attore italiano Massimo Troisi, racconta la sua esperienza con lo zio nel libro “Evitare – Ricordando Massimo Troisi”. Veneruso descrive Troisi come un maestro nell’arte di evitare piccole questioni e attriti sterili, concentrandosi invece sulle cose veramente importanti. Veneruso rivela anche che sua madre, sorella di Troisi, aveva la capacità di far ridere lo zio e gli piaceva passare del tempo con la famiglia. Lo scrittore sottolinea che pur essendo un uomo timido, Troisi aveva un grande senso dell’umorismo che rispecchiava la sua personalità. Veneruso racconta anche come i due abbiano lavorato insieme alla sceneggiatura di “Il Postino”, un film che poi ha visto il grande successo a livello internazionale. Stefano Veneruso è riuscito a portare avanti l’eredità dello zio in vari progetti artistici e tributi, dimostrando che l’influenza di Troisi continua a vivere attraverso le generazioni successive.
I pomeriggi con Benigni, Il Postino e il sogno di una fiction. Stefano racconta lo zio Massimo Troisi
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