Ferragamo e il Borro, nuovo polo logistico con 3 a 230 dipendenti
Il proprietario de Il Borro, Ferruccio Ferragamo, ha annunciato gli obiettivi dell’azienda di destagionalizzare l’ospitalità e accogliere clienti tutto l’anno. Ferragamo ha sottolineato la crescita dell’azienda negli ultimi anni, passando da 3 dipendenti nel 1993 a 230 risorse attualmente, con un’età media di 36 anni. L’azienda, che nel 2022 ha generato un fatturato di circa 19 milioni di euro, sta puntando sull’ospitalità oltre che sulla produzione di vino, avendo al momento 15 etichette. Anche i figli di Ferragamo stanno giocando un ruolo importante nell’azienda, con la figlia Vittoria responsabile della Sostenibilità e dell’Orto del Borro e il figlio Salvatore responsabile dell’attività Vitivinicola e dell’Ospitalità. L’azienda sta lavorando anche su un nuovo polo logistico vicino ad Arezzo, che fungerà da anello di congiunzione tra la produzione e i mercati. La struttura, dotata di pannelli fotovoltaici, sarà sostenibile e non inquinante. Riguardo all’ospitalità, il Borro punta ad aumentare il numero di suite e prolungare il periodo di apertura, con l’obiettivo di rimanere aperti tutto l’anno. Durante il periodo di chiusura, l’azienda prevede di organizzare eventi, tra cui la seconda edizione dell’Asta di embrioni equini, che ha avuto successo nel 2002.
Ferragamo e il Borro, presto nuovo polo logistico vicino ad Arezzo, «Siamo partiti con 3 dipendenti, oggi sono 230»
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