Firenze, Kata scomparsa, Perù accoglie rogatoria per interrogare parenti (ultime notizie)
Le autorità giudiziarie del Perù hanno accettato la richiesta di assistenza giudiziaria avanzata dalla Procura di Firenze per l’indagine sulla scomparsa di Mia Kataleya Chiclo Alvarez, una bambina peruviana di 5 anni. I procuratori italiani ascolteranno in videoconferenza 14 cittadini peruviani, tra cui parenti e amici dei genitori della bambina, che potrebbero avere informazioni utili per il caso. La richiesta di assistenza mira anche ad ascoltare uno zio paterno di Kata detenuto in un carcere di Lima e un altro detenuto nello stesso carcere, coinvolto in una vicenda di droga a Firenze nel maggio 2022. Si ipotizza che la bambina potrebbe essere stata rapita per errore, secondo quanto riferito dal padre. In particolare, si sospetta che Kata possa essere stata scambiata per un’altra bambina legata alla stessa vicenda di droga. I pubblici ministeri considerano l’ipotesi che la bambina sia stata rapita a scopo di estorsione, potenzialmente collegata ai rapporti conflittuali che hanno portato alla occupazione dell’ex hotel Astor. Alcuni familiari stretti della bambina sono stati arrestati per reati commessi durante l’occupazione. L’indagine non esclude completamente la possibilità di pedofilia.
Kata scomparsa a Firenze, Perù accoglie rogatoria per interrogare parenti, ultime notizie
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