Addio a Mario Nibbi, un’icona dell’arte e cultura locale del Novecento.
Mario Nibbi, uno degli artisti aretini più creativi ed apprezzati degli ultimi sessant’anni, è scomparso il 11 ottobre 2023. Nato a Cortona nel 1936, ha sviluppato fin da giovane un mondo creativo originale. Negli anni ’60 si è avvicinato all’astrattismo e ha iniziato a lavorare nell’architettura e nel design. Negli anni ’70 ha collaborato alla progettazione di edifici scolastici introducendo il segno e il colore in modo didattico-decorativo. Successivamente ha realizzato opere con tecniche diverse, rappresentando racconti fantastici mediante un originale alfabeto di segni e colori. Ha esposto le sue opere in mostre personali e collettive in Italia e all’estero. Ha avuto un profondo legame con Arezzo, città in cui ha vissuto, e la Giostra del Saracino. Nel 2018 è stata organizzata una mostra al Circolo Artistico di Arezzo per celebrare i suoi ultimi 25 anni di carriera. Il catalogo della mostra descrive Nibbi come un artista longevo ed eclettico, che mette in dialogo l’uomo e ciò che lo circonda nella sua arte caratterizzata da poesia e ludicità. Ha trasmesso la passione per il passato e l’amore per la sua terra attraverso citazioni, architetture e figure zoomorfe e fitomorfe. La sua arte è caratterizzata da un segno consapevole e da un equilibrio di colori, creando un mondo magico e sereno. Con la sua morte, Arezzo perde un’icona dell’arte e della cultura locale.
Addio a Mario Nibbi, “Ha segnato l’arte e la cultura locale della seconda metà del Novecento”
Siena Addio a Mario Nibbi, un'icona dell'arte e cultura locale del Novecento. GN