“Reperta Relicta”, a Firenze, l’esposizione di Bartolozzi riporta alla luce opere dimenticate.
La mostra “Reperta Relicta” di Matteo Bartolozzi sarà esposta fino al 4 dicembre presso lo spazio espositivo Carlo Azeglio Ciampi a Firenze. La mostra presenta una selezione di opere realizzate tra il 2021 e il 2023 utilizzando materiali non convenzionali, noti come “reperti e relitti”, a cui l’artista dona una nuova vita artistica. Bartolozzi, classe 1975, è uno studioso di Lettere e Filosofia e la sua produzione artistica varia rielabora in chiave personale i temi e gli stilemi dell’arte informale del dopoguerra. Le opere in mostra sono realizzate attraverso collage e assemblaggi di oggetti recuperati e riutilizzati, compresi materiali di scarto, terre, catrame, documenti antichi e frammenti di oggetti. Questi oggetti trasformati in opere d’arte acquisiscono un valore che va oltre il materiale e il commerciale, mostrando una nuova re-esistenza. La mostra invita gli spettatori a riflettere su come anche dai materiali più insignificanti possano nascere cose di grande bellezza.
“Reperta Relicta” in mostra a Firenze le opere strappate all’oblio di Matteo Bartolozzi – intoscana
Firenze "Reperta Relicta", a Firenze, l'esposizione di Bartolozzi riporta alla luce opere dimenticate. GN