Biagioni non ammette ubriachi al Class, ma chiede più sorveglianza
Fabrizio Biagioni, l’imprenditore e proprietario di una discoteca ad Arezzo, ha ribadito la sua intransigenza riguardo all’ingresso di persone ubriache al suo locale. Oltre ai controlli previsti dalla legge, ha collaborato con l’associazione Dog per prevenire il disagio legato al consumo di alcol. L’obiettivo principale del locale è offrire serate divertenti e sicure per i clienti. Tuttavia, Biagioni si è lamentato del comportamento di alcuni frequentatori che arrivano al locale in uno stato poco lucido, litigando con gli altri e creando problemi con il personale della sicurezza. Ha fatto riferimento ad un recente episodio di lite che si è verificato tra due giovani, durante il quale uno di loro è stato colpito da un addetto alla sicurezza. Biagioni ha lanciato un appello alle istituzioni e alle forze dell’ordine per una maggiore vigilanza nella zona, sottolineando che da soli non possono garantire la sicurezza e la reputazione del locale.
Biagioni non transige, “Chi è ubriaco, al Class non entra. Ma serve una vigilanza maggiore”
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