Sciopero e presidio a Cartonificio Fiorentino contro trasferimento ad Altopascio, Sesto atto di protesta.
Lo storico Cartonificio fiorentino ha annunciato la chiusura e lo spostamento di tutta la produzione ad Altopascio. Questa decisione ha portato a uno sciopero con presidio a Sesto, dove si trovava lo stabilimento. Circa 85 lavoratori sarebbero coinvolti, oltre a quelli dell’indotto. Ieri pomeriggio, un centinaio di persone si sono radunate davanti allo stabilimento per protestare contro la decisione. I sindacati sperano che la proprietà dell’azienda possa partecipare a un tavolo di trattative, ma non sono ottimisti, dato che in passato hanno disatteso gli impegni presi. I sindacati avevano richiesto da tempo un incontro istituzionale per discutere della situazione, ma senza successo. La decisione di spostare la produzione a Altopascio comporterebbe licenziamenti e difficoltà per i dipendenti, considerando la distanza di 52 chilometri tra i due stabilimenti e la mancanza di mezzi pubblici per raggiungerlo. Inoltre, si lavora su tre turni, compresa la notte, rendendo impossibile continuare per molte persone a causa dei tempi di percorrenza e dei costi aggiuntivi per il trasporto. L’unica certezza in questo momento è l’abbandono dell’area occupata dallo stabilimento a Sesto, che potrebbe essere venduta, senza chiare intenzioni da parte della proprietà dell’azienda.
Cartonificio fiorentino, a Sesto sciopero e presidio contro il trasferimento ad Altopascio
Firenze Sciopero e presidio a Cartonificio Fiorentino contro trasferimento ad Altopascio, Sesto atto di protesta. GN