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Domenica calcistica in Valdarno, Montevarchi-Livorno e Figline-Sangiovannese.

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C’è un dato di per sé clamoroso nelle precedenti 11 sfide giocate al Brilli Peri fra i rossoblù ed il Livorno ed è quello che mai e dico mai hanno visto gli aquilotti soccombere ai rivali nelle partite casalinghe dove, ad oggi, troviamo 6 successi per i padroni di casa e 5 pareggi. La città labronica evoca a tutti i tifosi montevarchini dolci ricordi…basti solo pensare a due grandi livornesi transitati da queste parti come l’ attaccante Giovanni Busoni e il grande Costanzo “Lupo” Balleri, un autentico mito per il popolo montevarchino. Ma tanti altri sono stati i calciatori approdati in Valdarno dalla città dei Quattro Mori. La sfida fra le due squadre si aprì al Brilli Peri 50 anni fa in terza serie e fu subito successo per il Monte guidato da Rino Marchesi grazie ad un goal di De Joannes. Fra le 6 vittorie rossoblù ricordiamo l’1-0 del 1997-98 con goal partita di Bernardo Corradi allo scadere ed anche il 4-0 del 29 maggio 1976 in serie C, a tre giornate dal termine la squadra di Arnaldo Riva superò nettamente gli amaranto con due reti di Grassi e quelle di Ugo Buttino e Belloli. Sembrava il viatico verso una comoda salvezza, ma l’inopinato pari la domenica successiva in casa contro l’Olbia e la successiva disfatta di Pisa vanificarono tutti gli sforzi.

Domenica calcistica in Valdarno, Montevarchi-Livorno e Figline-Sangiovannese.

L’ultima partita contro il Livorno giocata al Brilli Peri è finita in parità mentre il computo complessivo dei 22 confronti di campionato vede un perfetto equilibrio con 7 vittorie a testa e 8 pareggi, insomma una gara che per adesso ha visto il predominio del…fattore campo. Livorno vuol dire sempre anche tanto pubblico. Nel torneo di C2 1994-95 (quello della promozione con Piero Braglia) 3.000 spettatori (800 labronici) riempirono lo stadio montevarchino per un 1-1 finale firmato da Scwoch e da Manolo Ermini nella domenica che vide a Genova la barbara uccisione dal giovane tifoso rossoblù Spagnolo.

Questa invece…riflettori puntati anche sullo stadio Goffredo Del Buffa di Figline dove la Sangiovannese in piena crisi chiede punti ai gialloblù presentandosi con il nuovo tecnico Atos Rigucci, ottantesimo della storia azzurra e nono in soli otto anni per l’attuale gestione societaria. Sarà la gara di campionato numero 19 e la decima sul terreno dei gialloblù per un bilancio che, al momento, parla di 9 vittorie a 5 per il Marzocco e di 4 pareggi dei quali ben 3 arrivati nelle ultime 6 sfide. Tradizione favorevole al Marzocco anche a Figline con 4 successi a 2 e 3 pareggi e con gli ospiti che non perdono da 4 gare, vale a dire dal campionato 2008-09 quando i leoncelli di Semplici si imposero per 3-1 con doppietta di Frediani e goal di Chiesa. Favorevole ai padroni di casa fu anche la prima sfida giocata a Figline il giorno 11 novembre del 1972, 1-0 con goal partita del compianto Bruno Dei. Ultima sfida al Del Buffa, in Eccellenza 10 anni fa, 2-1 Sangio con doppietta di De Gori. Buona domenica a tutti !

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Con Montevarchi-Livorno e Figline-Sangiovannese domenica calcistica da vivere in Valdarno…

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