Centrosinistra ordina sospensione espansione militare nel Parco
La lista civica ambientalista autonomista Un Cuore per Vecchiano esprime delusione per l’assenza o l’astensione delle amministrazioni di centrosinistra durante la riunione dei sindaci del Parco, riguardante l’espansione militare nel Parco. La lista accusa il presidente Giani di aver ceduto alle pressioni da Roma su Firenze, chiedendo ai sindaci della sua parte politica di cedere. Tuttavia, il centrosinistra ha successivamente presentato un nuovo ordine del giorno “contro” durante il consiglio comunale di Vecchiano, ma Un Cuore per Vecchiano si è astenuta dal voto perché rimane contraria allo sviluppo di infrastrutture militari nel Parco. La lista sottolinea l’importanza di un’opposizione ampia e trasversale all’espansione militare nel Parco e si impegna a portare avanti questa voce, criticando i presidenti Giani e Mazzeo per la loro mancanza di risolutezza.
“Contrordine, anzi riordine del giorno del centrosinistra sull’espansione militare nel Parco”
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