Strategie per proteggere i balneari dai danni delle mareggiate
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“Vogliamo tenere ancora accesi i riflettori sulle attività della Versilia e di Massa vittime delle mareggiate di inizio novembre. Lo facciamo lavorando sia sul fronte istituzionale per garantire l’inserimento delle due province nel decreto sullo stato di emergenza, che in quello del ristoro immediato attraverso un finanziamento mirato e soprattutto immediato per chi ha necessità di liquidità”. Nelle parole dei presidenti Massa e Versilia di Confesercenti Toscana, Daniele Lorieri (nella foto) e Francesco Giannerini, l’impegno dell’associazione per supportare gli imprenditori che hanno subito pesanti danni per la mareggiata. “Anche le nostre zone, per fortuna solo con danni materiali, sono state pesantemente colpite con alcune attività quasi distrutte – dicono –. Per questo riteniamo fondamentale estendere lo stato di emergenza e colmare una grave dimenticanza, se così possiamo dire”. Lo stato di emergenza sarebbe importante anche per la parte dei risarcimenti e dei ristori, ad oggi non previsti per Massa. “In attesa che lo Stato intervenga – aggiungono Lorieri e Giannerini – Confesercenti Toscana si è impegnata in prima persona grazie al nostro presidente Nico Gronchi. E’ stato messo a punto un prodotto mirato per quelle attività che hanno subito danni sotto forma di finanziamento da 10 a 20mila euro destinato alla liquidità immediata, con una durata massima fino a 5 anni ma soprattutto un preammortamento di 6 mesi. L’istruttoria sarà veloce con costi quasi azzerati”.
Danni delle mareggiate, “Così aiutiamo i balneari”
Carrara Strategie per proteggere i balneari dai danni delle mareggiate GN