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Gkn manifesta la volontà di proseguire con il piano industriale, ma richiede un intervento pubblico.

La Fiom Cgil e la Rsu ex Gkn hanno annunciato il possibile ricorso contro i licenziamenti e la mobilitazione per evitare la perdita di altri 185 posti di lavoro. Hanno sottolineato la necessità di un intervento pubblico per portare avanti il progetto di reindustrializzazione. Le richieste includono lo stop ai licenziamenti, l’utilizzo della cassa integrazione per sviluppare un piano industriale e un intervento pubblico. Hanno criticato il Ministero per la negazione di un tavolo di crisi e sospettano una possibile speculazione immobiliare sull’area di Campi Bisenzio. Le prossime mosse includeranno la ricerca di un tavolo politico, la resistenza ai licenziamenti e il sostegno al piano industriale. Infine, è previsto un incontro internazionale per discutere della fabbrica socialmente integrata.

Ex Gkn, “Avanti col nostro piano industriale, ma serve l’intervento pubblico”

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