Firenze, annullata espulsione migrante, Tunisia non sicura
Il Tribunale di Firenze ha annullato l’espulsione di un migrante tunisino a cui il Viminale aveva negato lo status di rifugiato, sostenendo che la Tunisia non può essere considerato un “Paese sicuro”. Questa decisione segue quella presa dal Tribunale di Catania, che ha disapplicato il decreto approvato dal governo dopo la strage dei migranti di Cutro. Il Viminale considera la Tunisia un “Paese sicuro” e può quindi rifiutare le domande di asilo senza una specifica motivazione ed espellere i migranti senza aspettare la pronuncia definitiva della Cassazione. Tuttavia, il Tribunale di Firenze ha stabilito che la Tunisia non può essere considerata un Paese sicuro e ha accolto il ricorso del migrante tunisino, sospensendo l’espulsione. Il migrante tunisino ha affermato che la grave crisi socioeconomica, sanitaria, idrica e alimentare, insieme all’involuzione autoritaria e alla crisi politica, rendono obsoleta la valutazione di sicurezza del governo italiano.
Firenze, annullata l’espulsione di un migrante, “La Tunisia non è un posto sicuro”
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