Dal 1° novembre, a Firenze, entrerà in vigore il divieto di circolazione dei veicoli diesel Euro 5, esteso a tutti i veicoli.
Il Comune di Firenze ha annunciato la sua volontà di promuovere una mobilità più eco-sostenibile al fine di migliorare la qualità dell’aria e ridurre l’impatto ambientale dei veicoli più inquinanti. Secondo le analisi della Regione Toscana, le emissioni di gas di scarico dei veicoli diesel (Euro 3, 4 e 5) sono la principale causa del superamento dei limiti di biossido di azoto nell’area di Firenze. Nonostante i miglioramenti registrati grazie alle restrizioni di circolazione introdotte a partire da qualche mese fa, questi non sono ancora sufficienti per raggiungere gli obiettivi prefissati dal protocollo tra Comune e Regione, che mira a ridurre le concentrazioni di biossido di azoto al di sotto di 40 microgrammi/m3 entro il 2023. Pertanto, a partire dal 1° novembre 2023, i veicoli diesel Euro 5 non potranno più circolare in un’area specifica di Firenze, in cui si trova una centralina di misurazione della qualità dell’aria e dove non vengono rispettati i limiti di concentrazione di biossido di azoto. Il divieto sarà in vigore dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 18,30 e includerà diverse strade come Piazza della Libertà, via P. Capponi, e via G. La Farina. Queste misure mirano a migliorare la qualità dell’aria e a promuovere una mobilità più sostenibile.
Firenze, blocco diesel Euro 5 esteso a tutti i veicoli, i dettagli del divieto in vigore dal 1° novembre – Prima Firenze
Firenze Dal 1° novembre, a Firenze, entrerà in vigore il divieto di circolazione dei veicoli diesel Euro 5, esteso a tutti i veicoli. GN