Successo quarta edizione Giungla 2023, festival arte contemporanea a Lucca.
L’associazione Sofa ha organizzato la rassegna di arte contemporanea “Giungla 2023”, che si è conclusa domenica scorsa. L’evento, che si focalizza sulla complessa relazione tra l’umano, la natura e la tecnologia, ha attirato molte persone grazie alla sua formula diffusa, che ha coinvolto il centro storico di Lucca e le colline del capannorese. Durante il festival, sono state presentate due opere d’arte immersive, che saranno visitabili ancora per un po’ di tempo. “mur / mur”, realizzata da Elisa Muliere e dei Disfònia ensemble, è visitabile all’Orto botanico di Lucca, mentre “La rêveuse rêvant d’une rêveuse rêvant”, creata da Tiphaine Calmettes, sarà accessibile su prenotazione presso la tenuta di Colle di bordocheo. La curatrice del festival, Irene Panzani, ha commentato che l’edizione di quest’anno è stata un percorso di crescita per la comunità, che ha esplorato concetti come il verde urbano, la campagna e il terzo paesaggio. “mur / mur” offre una visione atipica, con suoni e forme vegetali che conducono il visitatore a una esperienza intima con la natura, mentre “La rêveuse rêvant d’une rêveuse rêvant” rivisita il legame tra piante, animali e ornamento. Il festival ha ricevuto il patrocinio della Provincia e dell’Ordine degli architetti di Lucca, e il sostegno di diverse istituzioni.
“Giungla 2023”, successo per la quarta edizione del festival di arte contemporanea
Lucca Successo quarta edizione Giungla 2023, festival arte contemporanea a Lucca. GN