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La Scuola Normale di Pisa apre anno accademico con maggiori fondi e dottorati.

Il direttore della Scuola Normale di Pisa, Luigi Ambrosio, ha aperto l’anno accademico 2023/2024 nel 213º anniversario della fondazione dell’istituzione. Durante il suo mandato, Ambrosio ha elencato i successi raggiunti, tra cui il superamento degli allievi del corso di dottorato rispetto a quelli dei corsi propedeutici, l’aumento dell’offerta didattica a 15 corsi di dottorato e l’introduzione di nuovi percorsi formativi sull’intelligenza artificiale. La Scuola Normale ha accolto 69 nuovi studenti, di cui circa il 20% provenienti dall’estero. Ambrosio ha poi evidenziato i risultati di successo dei suoi studenti, come i finanziamenti erogati dal ministero per la ricerca, le posizioni di squadre normaliste nella gara internazionale di fisica e i premi assegnati agli ex allievi nel congresso nazionale dell’Unione matematica italiana. Infine, Ambrosio ha annunciato che tutti gli edifici della Scuola saranno sottoposti a uno studio di fattibilità e analisi energetica e che verranno effettuate diagnosi energetiche e lavori di riqualificazione entro il 2026.

La Scuola Normale di Pisa apre l’anno accademico, crescono i fondi e il numero dei dottorati – intoscana

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