L’ansia di Maggio: Il governo si attiva mentre i lavoratori sperano e inizia la caccia ai fondi
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Il governo italiano si impegna a cercare soluzioni per evitare la cassa integrazione dei 300 dipendenti del Teatro del Maggio, che si trova in una situazione di profonda crisi economica. Il sottosegretario alla cultura ha dichiarato che sono stati vagliati possibili scenari per evitare il licenziamento dei dipendenti e che le soluzioni ipotizzate sono attualmente sottoposte all’Avvocatura dello Stato e alla Corte dei conti per un controllo di legittimità. Nel frattempo, i sindacati hanno proclamato lo stato d’agitazione e sono in attesa di una soluzione per salvare il teatro. I soci pubblici stanno valutando la situazione prima di prendere decisioni definitive. Il Comune di Firenze ha già stanziato 8 milioni di euro per il salvataggio del teatro.
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